Inizia un nuovo anno, un passo in avanti che si rispecchia in ogni singolo settore dell’intero panorama digitale. Anche la comunicazione, ovviamente, viene a modificarsi essendo un settore soggetto a un’evoluzione costante. In questo breve articolo cerchiamo di suggerire quelli che saranno i Web Marketing trends 2018, le nuove tendenze su cui puntare per conquistare il pubblico.
Web Marketing trends 2018, perché devi informarti
Il 2018 è iniziato da pochi giorni (a proposito, tanti auguri) ma già si sprecano le previsioni sui possibili scenari dei prossimi mesi. I marketer e i SEO Specialist rappresentano le categorie più “agitate” in questo periodo, visto che tutti tentano di azzeccare quelli che saranno i punti fermi della comunicazione web dei prossimi mesi.
Avere delle indicazioni precise sulle possibili tendenze future garantisce infatti un notevole vantaggio per tutti coloro che desiderano ottenere qualche buon risulato. Per fare Web Marketing in maniera efficace è necessario essere sempre sul pezzo, sapere quale tipologia di attività può portarti a conquistare gli obiettivi e quale invece è ormai sorpassata.
Le nuove tendenze dei prossimi mesi
Quando si parla della pianificazione di una strategia di Web Marketing non si può lasciare nulla al caso, bisogna anzi strutturare le cose con precisione. Per essere sicuri di non commettere errori bisogna conoscere quali potranno essere i possibili sviluppi dell’intero settore della comunicazione.
Vediamo quindi quali potrebbero essere le 5 tendenze più interessanti che, nel corso dei prossimi mesi, conquisteranno un ruolo di primaria importanza.
SEO Vocale
Gli strumenti a disposizione degli utenti sono sempre più raffinati ed evoluti, cosa che va a modificare ogni semplice disciplina. La SEO non si allontana da questa considerazione. Le tecniche per conquistare un buon posizionamento sul motore di ricerca continuano a cambiare, soprattutto perché cambiano le modalità attraverso cui gli utenti effettuano una ricerca.
Al giorno d’oggi, un utente può effettuare la propria ricerca non solo digitando sula tastiera le keywords ma semplicemente parlando. I comandi vocali permettono di inserire query in maniera molto più veloce, con la possibilità per i marketer di piazzare i propri contenuti per rispondere a tali esigenze. Puoi approfondire questo argomento leggendo un articolo che ti spiega come fare SEO vocal.
Contenuti video
Nel corso degli scorsi mesi abbiamo visto un notevole incremento di contenuti video, non solo da parte degli utenti privati ma anche dalle aziende. Si dice spesso infatti che l’utente medio preferisce guardare un video piuttosto che leggere un contenuto, un’opportunità irrinunciabile per i Brand vogliosi di conquistare fette sempre più grandi del mercato.
Questa forma di comunicazione è in continua crescita, cosa che porterà nei prossimi mesi all’incremento di tale tipo di attività. Il contenuto video sarà dunque grande protagonista anche nel 2018, visto che questo tipo di comunicazione sembra ottenere maggiori risultati per la sua capacità di toccare maggiormente (rispetto a un contenuto tradizionale) l’interesse del pubblico.
Maggiori investimenti sui contenuti di qualità
Leggendo il punto precedente ti sarà venuto in mente che ormai oltre il formato video non c’è più “vita”, ma si tratta di una considerazione errata. Il contenuto classico (scritto) infatti, avrà sempre un ruolo di primo piano. Anzi, le aziende puntano a investire sempre di più per strutturare delle strategie di Content Marketing funzionali a ogni tipo di progetto.
Quello che cambia rispetto al recente passato è il fattore qualità. Visto che ormai sono innumerevoli i blog che pubblicano contenuti a ciclo continuo, solo chi riuscirà a garantire un livello qualitativo superiore (e vicino alle reali esigenze dell’utente) potranno ottenere risultati concreti. I contenuti testuali servono per generare interesse intorno a ciò che hai da offrire, il modo migliore per “spingere” gli utenti a scegliere i tuoi prodotti e non quelli della concorrenza.
Chat bot
Chi dice che l’utente abbia bisogno sempre e solo di un essere umano per avere assistenza immediata? Con i tempi sempre più frenetici in ambito lavorativo, diverse aziende hanno pensato di lasciare in mano ai chat bot la prima assistenza dei clienti. Molte aziende stanno puntando proprio sui bot per dare suggerimenti ben calibrati all’utente, così da spingerlo all’acquisto dei prodotti.
Attraverso l’utilizzo dei chat bot (intelligenza artificiale), l’utente potrà infatti ricevere delle indicazioni ben precise su cosa fare. Se da una parte sembra venir meno il lato umano ed emotivo, dall’altra non si può negare il fatto che l’utilizzo dei bot migliori la customer exeperience dando un tocco di professionalità in più.
Stories, la diffusione di piccoli istanti
Lanciare piccoli contenuti che, dopo un tot di ore, non sono più disponibili. Comunicazioni veloci e istantanee che svaniscono con la stessa velocità con cui sono apparsi. Conosciute un paio di anni fa con Snapchat, le Stories sono state implementate (nel corso dei mesi) nel grande circuito di Facebook, che ha pensato bene di aggiungerle sia su Instagram che sulla propria piattaforma.
Attraverso le Stories si riesce infatti a coinvolgere gli utenti con la vita dell’azienda (si possono usare per esempio per mostrare un dietro le quinte), così come possono essere utilizzate per lanciare contenuti interessanti e disponibili per un limitato arco di tempo.
Nel 2018 le aziende dovranno puntare sempre di più sulla differenziazione dei contenuti, proponendo sempre una comunicazione efficace a 360°.