Rieccoci con una nuova recensione. Stavolta puntiamo l’attenzione su un provider che da parecchio tempo teniamo d’occhio e che ora, finalmente, ci accingiamo a valutare in dettaglio per fornire la nostra opinione quanto più accurata possibile. Il provider in questione si chiama Hostinger, un nome che siamo certi in tanti avranno già sentito quando ci si avvicina all’idea di valutare l’acquisto di un hosting. In effetti si tratta di un’azienda molto famosa nel settore, che gode di una certa fama e che viene scelta da un gran numero di utenti.
Hostinger, il provider lituano con 30 milioni di utenti
Provider nato nel 2004 a Kaunas, Lituania, con il nome Hosting Media. Da quell’anno in poi l’azienda (in seguito ribattezzata Hostinger) ha saputo conquistare l’attenzione di un pubblico sempre più vasto, che ha portato il Brand ben oltre i confini del proprio paese. Attualmente Hostinger conta delle filiali in diverse zone del mondo, diventando uno dei punti di riferimento per tutti coloro che desiderano creare progetti web funzionali e vincenti. Secondo i dati forniti direttamente dal provider, attualmente sono 29 milioni gli utenti che hanno deciso di affidarsi a Hostinger. Numeri incredibili che attestano una verità incontrovertibile: Hostinger può essere considerato a tutti gli effetti uno dei colossi del settore web hosting.
Recensione Hostinger: i servizi proposti
Basta dare un’occhiata al sito Hostinger (parliamo della versione italiana) per rendersi conto che i ragazzi del team sanno cosa fare. Un numero non elevatissimo di servizi ma idee tremendamente chiare. Da quello che sembra, a una prima occhiata, pare che quelli di Hostinger prestino particolare attenzione agli utenti privati e ai piccoli professionisti. Quell’enorme fetta di pubblico che a volte altri provider sembrano mettere un po’ da parte per concentrarsi esclusivamente sul settore business. Un errore che Hostinger non fa di certo.
Oltre alla possibilità di registrare e trasferire nomi a dominio, Hostinger presenta una serie di soluzioni web hosting elencate con estrema semplicità nel menù del sito che, c’è da riconoscerlo, si presenta con un design molto elegante. Le soluzioni di hosting condiviso di Hostinger si presentano con dei prezzi incredibili, tra i più bassi sul mercato. Una vera e propria manna per tutti coloro che cercano servizi di qualità ma che al tempo stesso siano economici. Oltre poi alle soluzioni che ci saremmo aspettati di trovare e che ormai vanno per la maggiore, come hosting WordPress e hosting per e-commerce, sul sito del provider spicca il servizio chiamato Costruttore di siti web, con cui l’utente può creare il proprio sito anche senza avere alcuna competenza in campo informatico. L’ennesima dimostrazione che Hostinger è molto sensibile alle esigenze di coloro che non masticano programmazione ma che, nonostante tutto, sono decisi a lanciare un nuovo progetto digitale.
Non si deve commettere l’errore di credere che a Hostinger non interessi il mondo delle aziende. A queste sono infatti dedicate le soluzioni di hosting in Cloud e VPS, con quest’ultime disponibili da soli ,€ 3,95 al mese. Molto interessante è anche la presenza di un piano hosting Minecraft, una soluzione (con pannello Multicraft) dedicata al celebre videogame.
La nostra opinione sui piani hosting
Secondo il nostro parere, il sito web di Hostinger è uno dei più eleganti mai visti presso un hosting provider. La pulizia del design rende l’esperienza utente davvero piacevole. Si spiega facilmente il motivo per cui Hostinger ha avuto tanto successo, soprattutto con gli utenti privati. Il menù risulta intuitivo, nelle pagine dei servizi sono presenti solo le informazioni necessarie (forse un po’ poche per utenti non proprio esperti, un curioso paradosso). Prezzi concorrenziali. Insomma, a una prima occhiata sembra che Hostinger non abbia nulla da invidiare ad altri.
I servizi hosting includono un discreto quantitativo di risorse, con i piani condivisi che arrivano fino a 100 GB di memoria SSD. Una nota un po’ amara è constatare che nel piano Single Web Hosting, per intenderci quello dedicato ai principianti che si approcciano al web, non sia incluso il dominio gratuito. Un piccolo appunto in merito alle soluzioni dedicate appositamente al commercio elettronico. Sul sito si trova una sezione dedicata ai piani hosting e-commerce di Hostinger al cui interno sono presenti solo due piani per creare negozi online con Zyro, quando forse sarebbe stato meglio includere anche delle soluzioni di hosting ottimizzate per i CMS famosi del settore e-commerce (pensiamo per esempio a PrestaShop, Magento, OpenCart).
Un parere sull’assistenza
Anche stavolta abbiamo deciso di valutare il servizio di assistenza dell’hosting provider che stiamo recensendo andando direttamente alla fonte, e cioè andando a leggere quelle che sono le recensioni dei clienti. Basta dare un’occhiata alle loro opinioni su Trustpilot per rendersi conto che Hostinger riesce a garantire un supporto costante e puntuale, a tutto vantaggio sia della propria popolarità. Come spesso accade, in mezzo alle tante recensioni entusiastiche ve ne sono alcune che hanno anche toni meno trionfalistici. Inevitabilmente ogni cliente ha una sua esperienza diretta con un’azienda e questo lo porta a esprimere un giudizio soggettivo, mosso magari da sentimenti di rabbia. Fa però strano leggere tra le recensioni positive una che pone l’attenzione sull’assistenza del provider, reo di fornire una “assistenza pari a zero. Tu scrivi in italiano, loro rispondono in inglese da chissà dove. Niente assistenza telefonica”. Opinione figlia probabilmente di un disguido, ma che comunque fa riflettere. Non fornire assistenza telefonica è una cosa che fa riflettere, così come anche il fatto di rispondere in inglese a un cliente che scrive in italiano (come descritto nella recensione di cui sopra).
Punti dolenti
Hostinger è un provider importante, presente ormai in tutto il mondo. Se milioni di clienti hanno scelto i servizi di quest’azienda, significa che allora qualcosa di buono è stato fatto nel corso degli anni. Restano però alcune zone d’ombra, rappresentato dal supporto fornito al cliente. Ed è qui che riemerge il curioso paradosso che abbiamo accennato in un paragrafo precedente. Un provider con servizi adatti soprattutto per utenti privati e piccoli professionisti che non fornisce supporto in lingua italiana e (sempre in riferimento alla recensione vista in precedenza) neanche supporto via telefono è davvero strano. Un problema non da poco per clienti che hanno la necessità di poter contattare immediatamente il supporto per avere aiuto in caso di necessità. Possiamo concludere dicendo che, da questo punto di vista, Hostinger sembra presentare le stesse criticità di Aruba.
Conclusioni
Chiudiamo questa recensione dicendo che Hostinger è senza dubbio un’azienda che merita rispetto e attenzione, con diverse soluzioni che potenzialmente possono fare la fortuna di utenti privati, professionisti e piccoli imprenditori. Peccato per le problematiche legate al supporto. Ci sono diverse recensioni su Trustpilot che puntano l’attenzione proprio sulle carenze dell’assistenza. Difficile credere che si tratti sempre solo di sfoghi di singoli clienti rosi dalla rabbia a causa di semplice malinteso.