Hai finalmente raggiunto la consapevolezza che sì, questo è il momento adatto (alla buon’ora) per lanciare un sito internet? Bene, questo significa che hai capito quanto il web possa aiutarti a crescere professionalmente, dandoti visibilità in ottica lavorativa o portando la tua azienda all’attenzione di innumerevoli potenziali clienti. Tutto questo per dire che creare un sito web è sempre una buona idea, a patto che tu lo faccia in modo professionale con servizi adeguati. Il primo passaggio che devi prendere in considerazione riguarda il dominio. Abbiamo pensato che potesse tornarti molto utile un approfondimento sul dominio di secondo livello, forse la parte più importante di un intero nome di dominio.
Che cos’è un dominio di secondo livello
Forse non lo sai, ma un dominio internet non è composto da un “blocco unico”. Esso infatti viene suddiviso in tre diversi livelli, non per niente si parla di dominio di primo, secondo e terzo livello. Ci sono ovviamente delle differenze sostanziali tra i tre livelli. In questo caso, parliamo del dominio di secondo livello.
Che cos’è il dominio di secondo livello? Si tratta in pratica della parte centrale del dominio, quella che corrisponde per intenderci al nome del dominio stesso.
Facciamo un esempio pratico: nel dominio www.hosting-advisor.it, il dominio di secondo livello è hosting-advisor. Si capisce subito quanto tale sezione del dominio sia importante e come essa vada a incidere sul destino di un’attività online.
3 consigli per la scelta di un dominio di secondo livello
Ora che abbiamo visto cos’è un dominio di secondo livello, passiamo all’azione: come scegliere un nome di dominio adatto per il tuo progetto web. Nei prossimi paragrafi trovi tre suggerimenti che, se seguiti, ti aiuteranno a trovare un nome di dominio che spacca, con cui presentare la tua attività online nel miglior modo possibile e attirare così l’interesse del pubblico.
1. Scegli un nome breve e semplice
Chi arriva sul web, spesso è portato a strafare. L’entusiasmo iniziale potrebbe portarti a fare scelte affrettate, come per esempio registrare un nome di dominio creativo, articolato, super cool… ma totalmente inutile ai fini pratici. Un nome di dominio lungo e complesso sarà ricordato con estrema fatica dagli utenti, a tutto discapito del quantitativo di traffico in entrata sul sito. Perciò evita di commettere questo errore, ma punta in maniera decisa su “sintesi e semplicità”. Scegli un nome di dominio breve e semplice, in modo che abbia maggiori possibilità di restare impresso nella mente delle persone che potranno così tornare a trovarti.
2. Che ne dici di usare una parola chiave?
Sulla scelta del nome di dominio, ci sono due correnti di pensiero: la prima vuole che nel nome dominio debba esserci il nome del brand, nella seconda invece una o due parole chiave. Qual è la scelta giusta? La nostra idea è che, per quanto sia figo avere il proprio nome all’interno del dominio, questa possa essere una scelta rischiosa. Può essere un’ottima idea per un brand già conosciuto, che gode di una certa popolarità, ma un’attività appena nata potrebbe avere dei problemi visto che ancora la conoscono in pochi. Meglio quindi optare per l’uso di una parola chiave che definisca l’ambito di riferimento, così da dare agli utenti un’indicazione precisa.
3. Rispecchia il tuo settore di riferimento
Qual è il tuo ambito di riferimento? In che settore opera la tua azienda? O ancora, il tuo blog che tipo di argomenti tratta? Un nome di dominio può, anzi dovrebbe, dare anche un senso del tipo di contenutistica presente sul sito. Per esempio, nel nome di dominio hosting-advisor vi è un chiaro riferimento ai servizi web hosting (con la presenza della keyword principale). Certo non è sempre facile riuscire a trovare un nome di dominio che riesca a unire tutti questi aspetti, ma con un po’ di concentrazione potresti trovare davvero un nome di dominio libero per la registrazione. Un nome in grado di aiutarti a creare un’identità online ben definita, pronta a farsi strada nel settore di mercato in cui opera.
Dove registrare il tuo dominio web
Adesso sai cos’è un dominio di secondo livello, perché è importante sceglierlo bene e hai anche alcune dritte che possono esserti utili in tal senso. Non ti resta altro che passare alle vie di fatto, cioè all’effettiva registrazione del dominio. Dove registrare un dominio? Le possibilità sono tante, visto che sul web ci sono tantissimi provider capaci di garantire servizi performanti. Il nostro consiglio è quello di affidarti a un hosting provider italiano, se non altro per avere la garanzia di poter usufruire di un servizio di assistenza in lingua italiana, per non perdere tempo nella traduzione di messaggi in inglese.
A chi affidare il tuo dominio internet? Ci sono tante aziende a cui puoi rivolgerti, noi ti consigliamo di dare un’occhiata alla nostra classifica dei migliori hosting provider. Qualunque azienda sceglierai tra quelle presenti, ti andrà comunque bene.