Lanciare un negozio online non significa automaticamente che arriveranno flotte di visitatori, con innumerevoli vendite dei prodotti. Sarebbe bello se fosse così, ma tranne incredibili casi (che vedono probabilmente l’intervento della dea bendata) non è così semplice. Per portare potenziali clienti sul sito, e trasformarli in clienti che acquistano, ci vogliono delle attività ben definite. Ci sono per esempio le campagne pubblicitarie. Investire in Facebook ads è una strada da percorrere, così come quella di creare annunci sponsorizzati sul motore di ricerca (tramite strumento Google Ads) per intercettare le richieste avanzate dagli utenti che cercano prodotti e servizi tramite Google. Ma questo non basta ancora, c’è infatti una terza via che conviene prendere in considerazione: la creazione di un blog per e-commerce.
Conviene aprire un blog per e-commerce
Che si tratti di una soluzione interna al sito, tramite una sottocartella, o di una piattaforma esterna, creata con un sottodominio, un blog può dare un ampio respiro a uno store online che mira ad accrescere la popolarità. Grazie al diario online, su cui pubblicare in maniera costante articoli inerenti il proprio ambito, sarà molto più semplice attirare un maggior numero di persone e “spingerle” a valutare i prodotti presenti nella vetrina digitale. Perciò la risposta all’ipotetica domanda “conviene aprire un blog per e-commerce?” assolutamente sì.
I vantaggi che un blog può portare a un negozio online
Affiancare un blog a un sito e-commerce comporterà notevoli benefici per il brand, sia da un punto di vista della reputazione che per quel che concerne fattori concreti, come per esempio il numero di acquisti effettuati sul sito. Tra i diversi vantaggi che possono essere citati, ce ne sono 5 in particolare su cui secondo noi conviene concentrare l’attenzione per tutti coloro che sono in procinto (o che già gestiscono) un negozio virtuale.
1. Posizionamento dei contenuti
Con gli articoli pubblicati sul blog, che devono essere costruiti e ottimizzati secondo tutte le regole SEO (per questo si consiglia di affidarsi a un web writer professionista), si potrà dare una notevole spinta al posizionamento delle pagine prodotto. Negli articoli è possibile infatti inserire dei link che rimandano, tramite parole chiave definite in fase di analisi, alle diverse pagine prodotto. Così facendo, ci saranno molte più possibilità che quando un utente fa una ricerca su Google con determinate parole chiave, nei primi posti dei risultati possa uscire la pagina prodotto che il blog ha aiutato a spingere in alto.
2. Aumento del traffico di qualità
Scrivere articoli interessanti in merito al tema trattato, permetterà di raggiungere un’ampia fetta di un pubblico composto per la maggior parte da persone interessate, che potrebbero perciò trasformarsi in clienti. Il blog aiuta i commercianti ad avere un pubblico ben definito, composto solo da utenti che possono avere un certo interesse verso quello che il negozio ha da offrire. Si parla infatti di traffico di qualità, che si raggiunge spesso con campagne pubblicitarie ma che anche il blog può aiutare a raccogliere.
3. Fornire consigli pratici
Se nel tuo store virtuale vendi dei prodotti materiali che necessitano di istruzioni per l’uso, o se magari vendi servizi che debbono essere utilizzati in un certo modo, il blog potrà essere lo spazio in cui fornire consigli pratici ai futuri consumatori. Il blog diventerà così una sorta di canale per informare gli utenti e per dar loro delle indicazioni specifiche sui prodotti, in modo tale che una volta acquistati non ci siano problematiche di nessun tipo per il loro utilizzo. Questa chiarezza d’intenti sarà molto apprezzata dai clienti, puoi starne certo, una considerazione questa che ci porta direttamente al punto successivo.
4. Miglioramento della reputazione del brand
Un e-commerce deve godere di una buona reputazione, altrimenti hai voglia a proporre super sconti e super offerte. Se il pubblico non si fida di te, non acquisterà prodotti nel tuo negozio. Chiaro e semplice. Una buona reputazione si costruisce con il lavoro costante, con l’onestà, con l’aiuto fornito agli utenti che hanno difficoltà, nel fare tutto quello che è necessario per proteggere i loro dati durante la fase di acquisto (necessario in tal senso il certificato SSL). In tutto questo scenario, il blog può essere una preziosa aggiunta. Un blog serio, con contenuti di qualità che possano essere utili agli utenti potenzialmente appartenenti al target, aiuterà a fare in modo che le persone arrivino a fidarsi del brand e a pensare “ma sì, in questo sito e-commerce posso acquistare senza problemi, mi fido di loro”.
5. Aumento del numero di vendite
Parliamoci chiaro, va bene tutto m chi apre un e-commerce lo fa soprattutto per guadagnare. Chi gestisce un negozio può essere contento di godere di una buona reputazione, può crogiolarsi nella stima del suo pubblico, può addirittura essere citato tra le migliori realtà del settore… tutto splendido, ma se poi le vendite non ci sono allora il gioco non vale la candela. Il blog si dimostra un notevole alleato anche in tal senso. I diversi contenuti, oltre a dare informazioni sui prodotti e tutto quello di cui abbiamo discusso in precedenza, sono in realtà delle vetrine prodotto già esse. In ogni articolo c’è un prodotto che viene nominato (e linkato). Se il blogger è così bravo da accendere con le parole l’interesse del lettore, è probabile che esso una volta finita la lettura si precipiti sul sito e acquisti il prodotto di cui si è parlato nel pezzo. In questo modo, il blog diventa utile anche per una questione di puro guadagno.
I servizi per creare il negozio online e il blog
Ora che abbiamo capito che il blog può essere un’arma formidabile, che vuoi fare? Il nostro consiglio è quello di non perdere tempo in indugi e fare tutto quello che occorre per aprire il tuo blog aziendale. Se per il negozio online dovrai puntare su un servizio di hosting (in merito al commercio elettronico, è consigliabile optare per una soluzioni ottimizzata di hosting ecommerce) per quel che riguarda il blog non c’è che un software da prendere in considerazione: WordPress.
Dopo aver creato il tuo store digitale, metti in conto questo piccolo investimento e apri (tramite un hosting WordPress) il blog su cui andrai a pubblicare articoli inerenti il tuo ambito con tutorial, consigli, approfondimenti, interviste agli influencer del settore e tutto quello che può aiutarti a raggiungere fette di pubblico sempre più numerose.
Conclusioni
Non ci sono dubbi sul fatto che un blog per e-commerce sia per piazzare il tuo brand in cima al proprio settore di riferimento. Per vendere i tuoi prodotti non basta creare il sito, devi avvicinarti ai potenziali clienti per convincerli che tu sei il commerciante che fa per loro.